martedì 1 aprile 2008

Olimpiadi rosso sangue

Il presidente cinese, Hu Jintao, ha acceso ieri a piazza Tiananmen la fiaccola olimpica arrivata dalla Grecia, dando il via alla corsa che porterà il simbolo delle Olimpiadi in cinque continenti. Al termine della cerimonia a Pechino Hu Jintao ha consegnato la fiaccola a Liu Xiang, il campione del mondo dei 110 ostacoli, che l'ha portata sulla porta dell'antica residenza imperiale, la Città Proibita. Da qui la fiaccola viaggerà per tutte le province della Cina, incluso il tormentato Tibet, e tornerà nella capitale tra 130 giorni, l'8 agosto, giorno di apertura dei Giochi Olimpici.
Le fiamme rosse di vergogna viaggeranno nei cinque continenti. Attraverseranno tutte le province della Cina. E passeranno anche dal Tibet.

Per l’inaugurazione dell’otto agosto, davanti ai potenti proni, torneranno qui a colorare una piazza ancora rossa. Di sangue..

1 commento:

Anonimo ha detto...

Salve,

scrivo da parte di una piccola - e volontaria - redazione di Roma, che manterrà per tutto il periodo delle Olimpiadi - e speriamo anche dopo - il sito http://www.olimpiadi-pechino.org .

Tale sito servirà a trattare il tema ed il periodo delle "Olimpiadi" sia dal punto di vista sportivo, ma soprattutto dal punto di vista dei diritti umani e della situazione politica della Cina.

Dato che tutto il lavoro è autofinanziato e gratuito, cerchiamo visibilità tramite una rete di "siti" che - in un modo o nell'altro - trattano argomenti inerenti ai nostri.

Come prima opportunità chiediamo un semplice scambio di link, che ci renderà felici se in futuro diventerà una collaborazione più solida.

Nel caso in cui non siate interessati grazie comunque per il tempo dedicatoci.

Grazie,
Staff - http://www.olimpiadi-pechino.org
info@olimpiadi-pechino.org